IL GIORNO DOPO: DONNA TUTTO L’ANNO PREMIATA L’ALTRA META’ DEL CIELO
Si è tenuta il 15 settembre 2021 a Roma presso la sala Tirreno della Presidenza della Regione del Lazio, la cerimonia di consegna del Premio “Il giorno dopo: donna tutto l’anno” organizzato dalla Fondazione Studi Oreste Bertucci, Confintesa e la Federazione Medie Piccole Imprese (F.M.P.I.) con il patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale del Lazio.
La manifestazione era stata originariamente organizzata per il marzo 2020 ma a causa della pandemia ha subìto più di un rinvio.
Tra le diciotto eccellenze femminili italiane premiate – donne che, in Italia e all’estero, con la loro attività hanno rappresentato un unicum dal punto di vista professionale sociale e politico – è stata selezionata Maria Elisabetta Alberta Casellati, Presidente del Senato delle Repubblica, che ha ricevuto il premio per la categoria “istituzioni” il giorno prima, presso Palazzo Madama, direttamente dalle mani dei componenti delle delegazioni degli organismi organizzatori, Francesco Prudenzano (segretario generale di Confintesa), Antonina Terranova (presidente nazionale della Federazione Medie e Piccole Imprese) e Adalberto Bertucci (Fondazione Studi Oreste Bertucci).
Nel corso dell’incontro il Presidente Casellati, oltre a donare agli organizzatori un prezioso e cesellato campanello, ha voluto lanciare due messaggi molto precisi e puntuali in un periodo in cui si assiste ad una recrudescenza dei femminicidi e a un dileggio continuo in ordine all’apporto che il mondo femminile offre alla società.
“I femminicidi – ha affermato il Presidente del Senato- sono una vera e propria mattanza alla quale bisogna dire basta. Anche il linguaggio è importante. Faccio ancora una volta appello ai giornali, ai media, perché questi eventi drammatici avvengono spesso nel luogo in cui una donna si sente più tutelata, nella propria casa, ma non è accettabile dire che il movente fosse l’amore o la gelosia. Non c’è amore nel femminicidio, non c’è sentimento, c’è solo violenza. Già parlare di amore significa offrire una giustificazione”.
“E neanche è accettabile – ha proseguito – che vi siano ancora disparità salariali tra donne e uomini, che considero alla stregua di violenze di genere. Abbiamo visto come le donne abbiano saputo sopportare durante la pandemia il peso maggiore dell’emergenza, facendo germogliare in qualsiasi difficoltà una soluzione. Le donne hanno sostenuto sulle loro spalle tutto il peso del lavoro, della professione, dei figli e hanno dimostrato, come sempre, di saper coniugare con successo idealità e concretezza“.
La manifestazione è stata timonata e presentata in modo brillante e professionale da Massimo Visconti, presidente di Confintesa, che ha voluto, in via preliminare spiegare che la finalità dell’iniziativa, nella sua prima edizione, nasce dalla volontà di far emergere il ruolo positivo ed insostituibile della donna, all’interno della società Italiana, valorizzando non solo le eccellenze femminili ma, soprattutto, di volerlo fare sempre, in modo continuo, tutto l’anno appunto.
Successivamente è stata presentata l’artista, Federica Pepe, che ha realizzato l’opera che è diventata il premio della manifestazione.
“Si tratta – ha spiegato l’artista- di una pianta con germogli, quale segno di augurio per la rinascita in un periodo particolarmente difficile e complicato”.
Sono state chiamate le seguenti premiate per le singole categorie, alla presenza anche del Vicepresidente della Giunta Regionale del Lazio, Daniele Leodori:
- Maria Rosaria Castravelli, per il Lavoro
- Marina Calderone, per la Libera Professione
- Grazia Corali, per l’Impresa
- Fiorenza De Bernardi, per l’Aviazione
- Gabriella Genisi, per la Letteratura
- Lella Golfo, per il Sociale
- Maria Concetta Mattei, per il Giornalismo
- Manuela Moreno, per l’Approfondimento Televisivo
- Silvia Pepitoni, per il Cinema
- Monica Russo, per la Comunicazione
- Speranza Scappucci, per la Musica
- Sara Simeoni, per lo Sport
- Serena Sorrentino, per il Sindacato
- Manuela Teti, per l’Associazionismo
Sono stati assegnati anche tre premi “Covid” a tre donne in rappresentanza di tre settori che durante il durissimo periodo del lockdown hanno garantito il normale svolgimento delle attività professionali mettendole al servizio degli italiani. Le premiate sono state: Francesca Fava, Primo Dirigente della PS presso la Questura di Napoli, Roberta Guerrieri, Operatrice cassa nel supermercato Idromarket di Roma e Loredana Santarelli, Operatrice sanitaria presso Ospedale Pertini di Roma.
Sono da segnalare anche le attente e attive presenze di PierPaolo Bombardieri, Segretario Generale UIL, Anna Cinzia Bonfrisco, europarlamentare, Mario Pescante, già presidente nazionale del CONI, Fausto Perna, presidente nazionale di Ebiconf, Nicola Di Iorio e Antonio Iodice, Presidenti aggiunti di FMPI, Carla Grassi e Anna Sorrentino dell’Ufficio di presidenza di FMPI.