Proroga dei termini per l’obbligo assicurativo contro i rischi catastrofali: le novità del Decreto-Legge n. 39/2025

Il Decreto-Legge n. 39 del 31 marzo 2025, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 75, introduce importanti modifiche ai termini entro i quali le imprese devono adeguarsi all’obbligo di stipulare polizze assicurative per i danni causati da calamità naturali ed eventi catastrofali. La normativa prevede una proroga differenziata in base alla dimensione delle imprese, favorendo un approccio graduale per l’adeguamento.

Scadenze differenziate per dimensione aziendale

Ecco i nuovi termini stabiliti dal Decreto:

  • Grandi imprese:
    • Stato patrimoniale superiore a €25.000.000.
    • Ricavi netti superiori a €50.000.000.
    • Numero medio di dipendenti superiore a 250 unità.
    • Termine ultimo: 31 marzo 2025, con un periodo transitorio di 90 giorni fino al 30 giugno per completare l’adeguamento senza incorrere in sanzioni
  • Imprese di medie dimensioni:
    • Stato patrimoniale non superiore a €25.000.000.
    • Ricavi netti non superiori a €50.000.000.
    • Numero medio di dipendenti fino a 250 unità.
    • Termine ultimo: 1 ottobre 2025
  • Piccole e micro imprese:
    • Stato patrimoniale non superiore a €5.000.000.
    • Ricavi netti non superiori a €10.000.000.
    • Numero medio di dipendenti fino a 50 unità.
    • Termine ultimo: 31 dicembre 2025

Obblighi e incentivi

Per le grandi imprese, il decreto conferma l’obbligo di stipulare la polizza assicurativa entro il termine stabilito, pena la perdita dell’accesso a contributi, sovvenzioni o agevolazioni decorsi i primi 90 giorni dall’entrata in vigore dell’obbligo24. Per le piccole e medie imprese, invece, la proroga consente un margine temporale più ampio per valutare le opzioni assicurative disponibili e adeguarsi senza pressioni immediate

Un tavolo di monitoraggio presso il MIMIT

Per garantire una corretta implementazione della norma e favorire il dialogo tra le parti interessate, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha istituito un tavolo di monitoraggio con la partecipazione di rappresentanti delle categorie produttive e dell’IVASS (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni)

Conclusioni

Il Decreto-Legge n. 39/2025 rappresenta un passo significativo verso una maggiore protezione contro i rischi derivanti da calamità naturali ed eventi catastrofali. La proroga dei termini offre alle imprese italiane l’opportunità di pianificare con maggiore attenzione la sottoscrizione delle polizze obbligatorie, favorendo un approccio sostenibile e inclusivo al nuovo sistema di assicurazione.

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