FMPI: LE PICCOLE IMPRESE ITALIANE HANNO NECESSITA’ DI ESSERE ASCOLTATE
FMPI, per mano della presidente Antonina Terranova, ha compulsato con decisione il Governo, seppur in un periodo di assoluta fibrillazione della maggioranza politica che regge il quadro governativo, in quanto ritiene urgente mettere all’ordine del giorno il tema delle piccole imprese che costituiscono il pilastro economico dell’Italia, generando fatturato, produzione, economia e lavoro per 17 milioni di lavoratori.
Esse sono fortemente colpite dalla difficile situazione economica che attanaglia l’Italia, ma, nonostante ciò sono trascurate ed emarginate, mentre necessitano di risposte certe ed immediate per poter continuare a reggere l’economia del nostro Paese.
Di fronte all’escalation dell’inflazione e del caro energia scatenato anche dal conflitto Russia-Ucraina, infatti, il Governo non può limitarsi ad ascoltare e confrontarsi solo con le Associazioni Datoriali delle medie e grandi imprese, lasciando ai margini l’asse portante dell’economia Italiana, cioè le Piccole Imprese, guidate da piccoli imprenditori che lavorano più degli stessi lavoratori senza avere alcuna garanzia.
Per questo, FMPI chiede l’insediamento di un tavolo di confronto con il Governo per siglare un vero “Patto” con le Piccole Imprese per superare la grave crisi economica che colpisce l’Italia, andando oltre la politica dei “bonus” e realizzando le riforme di cui le piccole imprese e la nostra Nazione necessitano e precisamente: una riforma fiscale che riduca il peso della tassazione sulle attività produttive, un sistema del credito più favorevole, semplice e a beneficio delle piccole imprese, il rafforzamento della contrattazione di secondo livello e l’introduzione del salario minimo con la contestuale riduzione del cuneo fiscale, la riforma del sistema contrattuale per superare il contratto di categoria e dare vita ad un contratto di settore anche per porre fine all’attuale giungla contrattuale.
Per raggiungere questi importanti obiettivi, la Federazione, che rappresenta le Piccole Imprese Italiane, ha chiesto un incontro con le strutture di Governo, rappresentando, nel contempo, la disponibilità e la pronta collaborazione nell’interesse delle Piccole Imprese e per il futuro dell’Italia.