Latina- Morte Singh, Luca Pantanella (FMPI)
“Sicurezza sul lavoro, punire chi è senza scrupoli”
Arresto Antonello Lovato, interviene il Vice Presidente Nazionale di Federazione Medie e Piccole Imprese.
A breve distanza dagli ultimi fatti di cronaca relativi a Satnam Singh, il lavoratore di origine indiana abbandonato a una fine ingiusta senza soccorso, arrivano le prime reazioni anche dal mondo delle imprese.
“Giusta imputazione per Antonello Lovato, l’imprenditore di Latina accusato di omicidio doloso. E’ un segnale forte della Magistratura a tutela degli imprenditori onesti che, pur con fatica e ingenti sacrifici, investono risorse importanti per garantire incolumità e sicurezza sui luoghi di lavoro”.
Lo esprime in una nota Luca Pantanella, Vice Presidente Nazionale di ‘FMPI – Federazione Medie e Piccole Imprese’, che sul territorio laziale raccoglie sotto le proprie insegne oltre 500 PMI.
“La provincia di Latina, così come un po’ l’intera Italia centro-meridionale, deve ulteriormente intensificare il cammino prezioso sin qui compiuto per prevenire simili, deprecabili fenomeni”, auspica Pantanella, anche Presidente di ‘Alsil Onlus – Associazione per la legalità e la sicurezza sul Lavoro’.
Che riprende: “Occorre colpire pesantemente chiunque faccia impresa senza scrupoli, danneggiando l’immagine del tessuto imprenditoriale italiano sano e corretto, ed effettuando una concorrenza sleale. In più, per contro, è altresì opportuno premiare tutti quei soggetti che invece dimostrano di avere uno storico di merito reputazionale certo in termini di aderenza, adempimento e osservanza alle prescrizioni di legge in materia, facendosi esempi virtuosi da seguire e imitare”.
